Canto lirico e moderno

Cantare è certamente il modo più economico e facile per chiunque di avvicinarsi alla musica, ma ciò non significa che rispetto allo studio di un qualsiasi altro strumento imparare a cantare non richieda impegno, attenzione e dedizione.

Purtroppo esiste un pregiudizio secondo il quale cantare sia prerogativa solo di pochi fortunati “nati con la voce”, talenti naturali. E se non meraviglia che un allievo di pianoforte messo davanti alla tastiera le prime volte non riesca a coordinare le due mani, da un principiante nel canto invece si pretendono volume ed estensione, pena essere marchiato quale persona senza voce.

Così, negando alla voce la sua natura di strumento musicale, lo studio del canto appare un’attività misteriosa, dagli scopi indefiniti o peggio ancora una perdita di tempo.

Per fortuna non tutti la pensano così e da diversi anni a questa parte gli studi di foniatria hanno dimostrato come l’acquisizione di una buona tecnica vocale e un’esercizio costante e consapevole migliorino il potenziale e soprattutto garantiscano salute e longevità delle voci.

Il mio metodo d’insegnamento oltre a fornire gli elementi necessari per la migliore emissione possibile nel rispetto della fisiologia e dell’unicità di ogni personalità vocale, tiene anche conto della diversità e unicità di ogni voce, sia per la morfologia della persona, sia per i diversi atteggiamenti emotivi e psicologici della persona.

Ognuno di noi  ha il suo personalissimo modo di emettere la voce e i suoi tempi per comprendere e interiorizzare la tecnica prima di usarla in modo funzionale.

I requisiti dell’aspirante cantante

Tendenzialmente la disciplina del canto è alla portata di tutti, ma è consigliabile praticare uno studio approfondito quando l’apparato fonatorio è formato e cioè intorno ai 16/17 anni.

Uno studio in età inferiore, sulle cosiddette voci bianche, è da svolgersi con particolare attenzione e delicatezza.

Requisiti essenziali sono un buon orecchio, costanza nell’esercizio e forte motivazione.

Una lezione tipo

Il corso è rivolto sia ai principianti sia a quanti abbiano già maturato esperienze nel campo della vocalità ed è strutturato in modo da offrire all'aspirante cantante di musica classica, leggera, jazz o musical un'articolata proposta personalizzata di studio e formazione.

Largo spazio è dedicato anche al lavoro d’insieme per sole voci e/o con accompagnamento di strumenti, al fine di migliorare la propria intonazione e capacità di intesa con gli altri e con lo scopo di realizzare il repertorio per le esibizioni in pubblico.

L’apprendimento tecnico avviene con particolari esercizi accompagnati al pianoforte, i vocalizzi.

L’obbiettivo sarà cantare in sicurezza e con maggiore estensione vocale dal registro basso all’acuto, senza gridare e con un accurato bilanciamento dei registri.

Lo studio a casa

Per lo studio a casa sono necessari:

• un ambiente tranquillo dove esercitarsi per diversi minuti al giorno senza essere disturbati;
• uno specchio;
• un computer o altro dispositivo per sentire le basi;
• una tastiera o un altro strumento intonato;

Per ovviare alla mancanza di questi due ultimi punti si consiglia di registrare le lezioni; inoltre nel corso di Tecnica vocale è disponibile materiale teorico e pratico in formato PDF e tracce audio.

Nel corso degli studi verrà fornito gratuitamente del materiale didattico, ma l’insegnante può suggerire l’acquisto di alcuni testi specifici.

Argomenti del corso

Gli argomenti trattati nel percorso di studio sono:

• respirazione
• postura, tecniche di concentrazione e rilassamento (con esercizi ispirati a tecniche diverse come il Metodo Feldenkrais e la Tecnica Alexander);
• igiene vocale (consigli per evitare atteggiamenti vocali sbagliati);
• elementi di fonetica e dizione, l’importanza dell’articolazione delle vocali e dei suoni, esercizi d’intonazione, passaggio di registro (con riferimento alla tecnica di Yva Barthélémy e al metodo Voicecraft);
• analisi di diversi stili musicali ed applicazione delle tecniche acquisite;
• repertorio personalizzato.