Secondo lo storico pisano Alfredo Giusani già nel 1765 esisteva un corpo musicale formato da Cavalieri dell’Ordine di Santo Stefano e da Nobili denominato Banda dei Cacciatori, poi divenuta nel 1803 Corpo filarmonico degli Urbani e quindi Società Filarmonica degli Alfei, con sede in Piazza dei Cavalieri in un palazzo dell’Ordine . Nel 1848 la Filarmonica degli Alfei fu con gli studenti universitari a Curtatone e Montanara e nel 1868 fondendosi con il Corpo Musicale dell’ex Guardia Nazionale dette origine alla Filarmonica Pisana.
A ricordare i successi della Societá che operava in campo bandistico come una delle più rinomate formazioni d’Italia basti citare il conseguimento del primo premio assoluto al Concorso Mondiale di Torino del 1898.
Risorto dalle rovine del secondo conflitto mondiale il complesso bandistico si è sempre affermato come una delle più rinomate formazioni italiane, in tutte le manifestazioni a carattere nazionale ed internazionale. Il complesso di Legni, Ottoni e Percussioni si giova dell’apporto di numerosi professionisti oltre che di musicisti amatoriali formatisi in seno alla Filarmonica stessa.
Oltre ai consueti concerti all’aperto il Complesso ha tenuto ogni anno un numero sempre crescente di manifestazioni in luoghi prestigiosi fra i quali il Teatro Verdi, che ospita annualmente un concerto di fine d’anno, il Palazzo dei Congressi, il Cortile della Sapienza, il Teatro Nuovo. Il complesso ha partecipato a raduni bandistici oltrechè a concorsi nazionali, in ultimo quello de “Il Borro” (AR) patrocinato dalla famiglia Ferragamo, dove nel 1999 ha conseguito il terzo premio assoluto